Sunshine

Titolo: Sunshine
Traduttore: °°°bacinaru°°°
Autore: Daylight
Link originale: Qui
Personaggi: Dean, Castiel
Rating: Verde
Avvertimenti: Flashfic
Disclaimer: I personaggi descritti non mi appartengono e la storia non è scritta a fini di lucro.
Note: Qui il permesso dell'autrice =)
Riassunto: “Può aspettare.” Dean ha insistito con veemenza. “Abbiamo cose più importanti da fare.”
“Più importanti dell’Apocalisse?”

Sunshine

Dean era sdraiato sull’erba guardando il sole attraverso le palpebre. Per una volta, in quel piccolo momento, lui era contento. Era felice di stare lì ad ascoltare il rumore lontano dei bambini che giocavano e il suono dolce del fratello che russava accanto a lui. E dimenticare tutto il resto.
Facendo un profondo respiro, lasciò che i suoi muscoli si rilassassero sprofondando nel terreno.
Purtroppo, il suo tentativo di rilassarsi fu disturbato quando un’ombra cadde su di lui. Innervosendosi, aprì gli occhi per trovare la forma familiare di Castiel bloccare la sua luce. L’angelo ribelle formava una sagoma scura contro il sole, uno strano alone luminoso ardeva attorno a lui. Stava guardando giù con curiosità, la testa inclinata di lato.
Dean gemette.
“Tu e Sam state bene?” Cass chiese.
“Siamo stati bene fino a quando non sei arrivato qui,” rispose Dean, guardando verso il fratello che rimaneva addormentato nell’ignoranza.
“Ho importanti informazioni per voi.”
“No.”
Castiel aggrottò la fronte in confusione.
“Cosa?”
“Ho detto ‘no’.”
“Ma è di vitale importanza che…”
“Può aspettare.” Dean ha insistito con veemenza. “Abbiamo cose più importanti da fare.”
“Più importanti dell’Apocalisse?”
“Sì!”
La testa di Castiel si inclinò lentamente dall’altro lato. “E’ un’altra di quelle cose umane?”
“Esattamente,” dichiarò Dean. “Gli umani non hanno bisogno solo di cibo e sonno. Abbiamo bisogno di pause, tempo libero e sole, tanto sole.”
Con un respiro profondo, Dean chiuse gli occhi, sperando che Cass sarebbe di nuovo volato via. E mentre aspettava, l’ombra scomparve dal suo viso, ma poi sentì il suono distinto di qualcuno che si sdraiava sull’erba accanto a lui. Spalancando gli occhi all’improvviso, guardò alla sua destra per vedere Castiel che giaceva con la schiena sul prato con le mani allacciate dietro la testa.
“Cass? Co…”
Castiel diede una leggera scrollata di spalle, mentre continuava a guardare direttamente nel sole con il suo inquietante modo di non sbattere le ciglia. “Anche gli angeli hanno bisogno di sole,” disse.
Dean sbuffò incredulo e scosse la testa prima di rompersi in un sorriso. Chiudendo gli occhi ancora una volta, si lasciò ricadere nell’erba. Alla sua sinistra, suo fratello russava. Alla sua destra, un angelo lasciava che i suoi occhi azzurri assorbissero la luce del sole.

Edited by °°°bacinaru°°° - 29/8/2012, 13:51